Fin dalla sua introduzione nella Letteratura Medica negli anni ’70 il termine di Sindrome di Disfunzione Multiorgano (multiple organ dysfunction syndrome), veniva ampiamente applicato a qualsiasi paziente con >1 disfunzione d’organo concomitante, oppure ad alcune varianti.
Tuttavia l’epidemiologia, i meccanismi, il decorso di tempo e gli esiti multiorgano variano sostanzialmente tra i bambini con multipla disfunzione di organo.
Gli Autori ipotizzato che il termine sindrome pediatrica da disfunzione multipla di organo (multiple organ dysfunction syndrome, MODS) dovrebbe essere riservato a pazienti con uno stato patologico sistemico risultante da un meccanismo (o meccanismi) comune che colpisce contemporaneamente numerosi sistemi d’organo.
In contrasto in caso di lesioni di organo attribuibili a meccanismi distinti dovrebbero essero considerati avere disfunzioni di organo aggiuntive, ma non la Sindrome di MODS.
Anche se questa differenziazione può non essere sempre possibile con le conoscenze scientifiche attuali, i tentativi possono aiutare a far evolvere le priorità cliniche e di ricerca verso startegie più olistiche.