Questo è uno studio retrospettivo pilota per valutare l’effetto dell’iperfiltrazione glomerulare (Glomerular Hyper-Filtration, GHF) correlata all’anemia falciforme (Sickle Cell Disease, SCD) sulla clearance della vancomicina e, infine, sui livelli di farmaci terapeutici nei bambini o ragazzi ricoverati nell’unità di terapia intensiva pediatrica (Pediatric Intensive Care Unit, PICU) con sindrome toracica acuta (Acute Chest Syndrome, SCA).
I livelli minimi di vancomicina allo stato stazionario (Vancomycin Trough Levels, VTL) e l’area sotto la curva (Area Under the Curve, AUC) dei pazienti sono stati confrontati con quelli del gruppo di controllo abbinato per età e sesso; la corrispondenza è stata effettuata con un rapporto 1:3.
Dodici pazienti con SCD e con SCA trattati con vancomicina sono stati confrontati con 36 pazienti non affetti da SCD (gruppo di controllo).
Rispetto ai pazienti di controllo, i pazienti con SCA avevano un VTL sierico iniziale significativamente più basso (mediana = 6,00 mcg/mL vs. 9,75 mcg/mL) (p = 0,007) e il loro VTL medio era ancora più basso (mediana = 6,65 mcg/mL vs. 10,00 mcg/mL) dopo l’aggiustamento della dose di vancomicina (p = 0,039).
Il tempo per raggiungere il livello terapeutico di vancomicina è stato significativamente più lungo per i pazienti con SCA (mediana = 4,75 giorni) rispetto al gruppo di controllo (mediana = 1 giorno) (p = 0,009).
L’AUC era anche significativamente più bassa nei pazienti con SCA (mediana = 293 mg*h/L) rispetto al gruppo di controllo (mediana = 405,5 mg*h/L) (p = 0,007).
L’AUC era negativamente associata alla clearance della creatinina (coefficiente beta = -0,366, p-value=<0,001) anche quando aggiustata per la somministrazione della:
- Dose di carico,
- Dose standard per peso e
- Della gravità della malattia critica.
CONCLUSIONE: questi risultati supportano il ruolo attribuito del GHF associato a SCD che porta a livelli più bassi di vancomicina nei casi di SCA.
Pertanto, l’approccio di dosaggio standard per la vancomicina nei pazienti con SCA può essere inefficace, e perciò gli Autori sostengono un dosaggio individualizzato con un attento monitoraggio dei livelli di farmaco per tenere conto del GHF.
J Infect Chemother. 2022 Sep;28(9):1304-1309. Leggi l’articolo