Contesto: L’uso eccessivo di antibiotici nei bambini rappresenta un grave problema di salute pubblica, poiché può portare alla comparsa e alla diffusione di batteri resistenti agli antibiotici. Sebbene le infezioni respiratorie rappresentino la maggior parte delle prescrizioni di antibiotici nei bambini, molte di queste infezioni sono virali e non richiedono antibiotici. In questo studio, gli Autori hanno mirato ad indagare l’uso degli antibiotici nei bambini con infezioni respiratorie in un contesto di assistenza primaria e ad esplorare il possibile ruolo della febbre sulla prescrizione di antibiotici.
Metodi: E’ stato condotto uno studio osservazionale prospettico che ha valutato i bambini in età prescolare di età compresa tra 0 e 5 anni che sono stati valutati dai loro pediatri di assistenza primaria per malattie infettive respiratorie tra ottobre 2019 e marzo 2021.
Lo studio ha coinvolto 69 pediatri di assistenza primaria pubblica e un totale di 678 pediatri pediatrici. episodi di infezioni respiratorie.
Risultati: L’amoxicillina/clavulanato è stato il farmaco più frequentemente prescritto.
La bronchite rappresentava la maggior parte delle prescrizioni di antibiotici inappropriate (73%).
Inoltre, la presenza di febbre è stata associata ad un aumento del 300% circa nella probabilità di prescrivere antibiotici per infezioni respiratorie che tipicamente non richiedono antibiotici.
Conclusione: Questi risultati sottolineano la necessità di aderire alle linee guida e alle raccomandazioni internazionali nell’assistenza primaria ai bambini per ridurre l’uso non necessario di antibiotici e prevenire lo sviluppo di resistenza agli antibiotici.
Questo studio sottolinea anche la potenziale rilevanza di nuovi studi per valutare gli atteggiamenti di prescrizione di antibiotici in altri contesti clinici e aree geografiche.
Ital J Pediatr. 2023 Sep 29;49(1):131. Leggi l’articolo