Il sovraccarico di ferro può contribuire a complicanze a lungo termine nei sopravvissuti al cancro infantile. Vi sono valutazioni del sovraccarico di ferro tissutale nella leucemia infantile mediante risonanza magnetica (MRI), ma limitate
Gli autori hanno intrapreso uno studio osservazionale trasversale nei ragazzii trattati per neoplasie ematologiche. Sono stati inclusi i pazienti ≥6 mesi dalla fine della terapia che avevano ricevuto ≥5 trasfusioni di globuli rossi. Il sovraccarico di ferro è stato stimato in base alla ferritina sierica (serum ferritin, SF) e alla T2*MRI.
- Quarantacinque pazienti sono stati arruolati tra 431 trattati per neoplasie ematologiche. L’età media alla diagnosi era di 7 anni.
- È stata trasfusa una mediana di 8 unità di globuli rossi.
- La durata mediana dalla fine del trattamento è stata di 15 mesi.
In 5 (11,1%), 20 (45,4%) e 2 (4,5%) pazienti rispettivamente sono stati osservati:
- un elevato SF (>1.000 ng/ml),
- un’elevata concentrazione di ferro epatico (liver iron concentration, LIC) e
- una concentrazione di ferro miocardico (myocardial iron concentration, MIC).
Tutti i sopravvissuti con ferritina sierica (SF) >1.000 ng/ml avevano una LIC elevata.
La LIC era correlata con SF (p < 0,001). MIC mancava di correlazione con SF o LIC.
Fattori tra cui il numero di unità di globuli rossi trasfusi e la durata dell’ultima trasfusione sono stati associati a SF elevato (p = 0,001, 0,002) e LIC elevato (p = 0,012, 0,005) in regressione lineare multipla.
SF >595 ng/ml prevedeva LIC elevati con una sensibilità dell’85% e una specificità del 91,6% (AUC 91,2%).
Un cutoff >9 unità di trasfusioni di globuli rossi presentava una scarsa sensibilità e specificità del 70% e del 75% (AUC 76,6%) per prevedere una LIC anormale.
SF >600 ng/ml è uno strumento robusto per predire il sovraccarico di ferro e T2*MRI dovrebbe essere considerato nei sopravvissuti al cancro infantile con SF superiore a 600 ng/ml.
Pediatr Hematol Oncol. 2022 Jul 14;1-11.