METODI: Il diabete di tipo 1 (T1D) si verifica in seguito alla morte delle cellule beta pancreatiche autoimmuni.
Tra le diverse modalità di trattamento, il trapianto di cellule staminali mesenchimali (MSC) è promettente per i disturbi autoimmuni dovuti all’immunomodulazione, alla rigenerazione e alla migrazione al tessuto danneggiato dopo l’iniezione sistemica. Questo studio ha valutato la sicurezza e l’efficacia dell’iniezione endovenosa di MSC autologhe derivate dal midollo osseo in pazienti con T1D di nuova diagnosi.
RISULTATI: Dopo aver ricevuto il consenso informato, sono stati arruolati e assegnati in modo casuale a ricevere MSC o placebo 21 pazienti che soddisfacevano i criteri dello studio. Ciascun paziente nel gruppo sperimentale ha ricevuto due dosi di MSC ed è stato seguito per almeno un anno dopo il trapianto.
I risultati hanno dimostrato che questo tipo di trapianto è sicuro e riduce significativamente il numero di episodi ipoglicemici. Il trapianto di MSC ha migliorato l’emoglobina glicata (HbA1c), ha spostato i pattern delle citochine sieriche da pro-infiammatoria ad antinfiammatoria, ha aumentato il numero di cellule T regolatorie nel sangue periferico e ha migliorato la qualità della vita.
Il trapianto precoce di MSC ha migliorato significativamente i livelli di HbA1c e C-peptide ed ha spostato le citochine pro-infiammatorie in citochine antinfiammatorie. Inoltre, l’esercizio fisico combinato con il trapianto di MSC ha migliorato gli indici glicemici e immunologici.
CONCLUSIONI: Nel complesso, il trapianto autologo di MSC è sicuro ed efficace e il suo trapianto precoce è un trattamento promettente nei ragazzi con T1D di nuova diagnosi che soffrono di episodi ipoglicemici.
Stem Cell Res Ther. 2022